Da qui è nato un tam tam di voci secondo le quali il dirigente nerazzurro avrebbe chiesto a Pulvirenti informazioni riguardanti i due argentini. Branca, che alloggiava a Taormina al Mazzarò Sea Palace, di proprietà del presidente del Catania, ha avuto sì dei contatti con i dirigenti della società etnea, ma non per trattare i due pezzi pregiati della squadra di Maran. Infatti, entrambi sarebbero potuti entrare prepotentemente in orbita Inter qualora fosse rimasto sulla panchina nerazzurra Andrea Stramaccioni. Sia Gomez che Barrientos, si sarebbero sposati alla perfezione con il tridente che aveva in testa il tecnico romano, poi naufragato dopo l’esonero e l’arrivo di Walter Mazzarri.
Con l’approdo dell’allenatore toscano, amante del 3-5-2, forse solo il Pitu potrebbe rientrare nei piani dei dirigenti di corso Vittorio Emanuele. Il ventottenne argentino di Comodoro Rivadavia, potrebbe infatti rivestire il ruolo di mezzala come fatto da Marek Hamsik a Napoli. Avendo già in rosa Kovacic e Guarin, senza dimenticare Ricky Alvarez, anche questa pista sembra comunque poco percorribile. Per quanto riguarda il Papu Gomez invece, l’Inter resta un miraggio, perché l’assenza di esterni d’attacco nello scacchiere di Mazzarri preclude a priori un interessamento della società nerazzurra nei suoi confronti.
L’incontro tra Branca e il vice presidente catanese Pablo Cosentino, è stato comunque utile per parlare seriamente di Cristiano Biraghi, terzino classe 1992 di proprietà dell’Inter che nell’ultima stagione si è messo in luce nel Cittadella. La società etnea è molto interessata alle prestazioni del giovane difensore dell’Under 21 e un’esperienza in prestito in una squadra come il Catania sarebbe molto utile per la crescita del ragazzo.
This post was last modified on 11 Giugno 2013 - 14:15