Nel tardo pomeriggio di martedì, in corso Vittorio Emanuele, Massimo Moratti ha ricevuto nei suoi uffici il direttore sportivo Piero Ausilio e il responsabile dell’area tecnica Marco Branca. Il vertice è stato utile per pianificare le strategie di mercato da adottare da qui fino al 2 settembre, quando finirà la sessione estiva per le transazioni. I massimi dirigenti nerazzurri hanno anche discusso su quale sarà la rosa che prenderà parte al ritiro di Pinzolo.
Un punto fondamentale da risolvere, era quello relativo alla situazione di alcuni senatori. In quest’ottica, Dejan Stankovic sembra ormai destinato alla rescissione del contratto, che scadrebbe nel giugno 2014. Il centrocampista serbo, per condizione fisica e doti atletiche, non rientra nei piani di Walter Mazzarri, che gli preferirà giocatori dotati di maggiore freschezza. Discorso diverso invece, per altre due colonne dello spogliatoio nerazzurro come Javier Zanetti e Walter Samuel. Entrambi gli argentini, hanno raggiunto l’accordo con la società per proseguire di un altro anno il proprio rapporto con la Beneamata.
Il capitano, che sta procedendo nelle terapie di recupero dopo l’infortunio al tendine d’Achille, potrebbe clamorosamente tornare a disposizione tra il mese di ottobre e quello di novembre, per quella che dovrebbe essere l’ultima stagione della sua carriera. The Wall invece, giocando una sola partita a settimana, potrà reggere l’urto di una stagione che, per forza di cose, dovrà essere quella del riscatto per tutta la squadra. In questo senso, l’apporto di entrambi sarà fondamentale soprattutto dal punto di vista carismatico.
Per quanto riguarda il mercato invece, la società opererà con intelligenza sfruttando al massimo le risorse economiche che, evidentemente, non saranno molte. Gli sforzi verranno concentrati principalmente sulle esigenze più impellenti di Mazzarri. Il tecnico toscano, necessita di un esterno destro e di un centrocampista. I nomi di Dusan Basta e Radja Nainggolan lo soddisferebbero ampiamente.
Qualora poi, dalle parti di corso Vittorio Emanuele, dovessero pervenire offerte faraoniche per calciatori come Guarin e Ranocchia (considerati importanti, ma non incedibili), molto potrebbe cambiare. Solo più avanti, invece, si potrebbe muovere qualcosa di importante per completare l’attacco. Il nome di Daniel Pablo Osvaldo resta il sogno di Mazzarri con Alberto Gilardino sullo sfondo.