Gargano è sbarcato a Milano lo scorso 23 agosto 2012, quando venne ufficializzata la sua cessione dal Napoli all’Inter in prestito oneroso con diritto di riscatto: 1,25 milioni di euro subito e 5,25 dopo un anno per l’acquisto a titolo definitivo. Il debutto da titolare arrivò già il 26 agosto in Pescara-Inter 0-3 nella prima partita di campionato, dove offrì sin da subito grinta e polmoni ad un centrocampo bisognoso di freschezza. Stramaccioni puntò molto sul dinamismo dell’uruguaiano, diventato nel corso dei mesi elemento essenziale del centrocampo nerazzurro. Così come quello di Cambiasso, anche l’apporto di Gargano è risultato fondamentale per sostenere l’attacco che spesso si presentava con Cassano, Palacio e Milito.
L’ex Napoli, è stato tra i migliori quando schierato in una zona della mediana dove non era suo compito impostare l’azione ma, le volte in cui Stramaccioni lo ha dirottato in cabina di regia, Gargano ha mostrato importanti limiti tecnici. In una stagione che certamente non verrà ricordata come positiva dai tifosi nerazzurri, il Mota ha collezionato 36 presenze senza realizzare alcuna rete. Adesso, con l’arrivo di Mazzarri, il suo riscatto dal Napoli è tutt’altro che scontato. Anzi, il suo futuro sarà quasi certamente lontano da Appiano Gentile.
This post was last modified on 16 Giugno 2013 - 13:21