Se per alcuni senatori come Milito, Samuel, Zanetti e Cambiasso il tecnico toscano ha costruito ponti d’oro affinché rimanessero per aiutarlo a plasmare il nuovo gruppo, stesso discorso non può essere fatto per altri due artefici dei successi degli ultimi anni come Dejan Stankovic e Cristian Chivu. Entrambi hanno il contratto in scadenza il 30 giugno 2014 ma, non rientrando più nel progetto tecnico, stanno aspettando di trovare insiema alla dirigenza nerazzurra un punto d’incontro per arrivare a un addio senza grossi scossoni.
Salvo sorprese comunque, sia Stankovic che Chivu dovrebbero continuare a giocare. Per il primo, si parla con frequenza di un possibile approdo nella Major Soccer League, mentre non trovano riscontro le voci che lo vorrebbero prossimo a un traferimento negli Emirati Arabi. Da non sottovalutare, invece, l’opzione Stella Rossa, squadra che lo lanciò nel calcio che conta quando aveva appena 16 anni.
Anche per Chivu ci potrebbe essere un ritorno in patria, ma le piste più calde sembrano essere quelle verso la Turchia. Il centrale rumeno, seppur con qualche acciacco fisico di troppo, a 33 anni potrebbe ancora recitare un ruolo da protagonista in una realtà importante.
Entro la fine di questa settimana, Branca incontrerà nuovamente i due giocatori per discutere gli ultimi dettagli del loro addio (soprattutto per risolvere le questioni legate alla buonuscita, ndr): la rescissione contrattuale di entrambi permetterà alla società di corso Vittorio Emanuele di abbassare ulteriormente il monte ingaggi, risparmiando quasi 10 milioni lordi.
This post was last modified on 25 Giugno 2013 - 10:18