La nuova Inter prende forma. Dopo le ufficialità di Andreolli e Campagnaro, nel pomeriggio di venerdì è arrivata anche quella di Belfodil. Una volta sistemato l’attacco con l’ingaggio del franco-algerino, anche se non è da escludere un ulteriore rincalzo di esperienza e soprattutto low cost in quel reparto da qui alla fine del mercato, i nerazzurri si concentreranno su quelli che sarebbero dovuti essere i due obiettivi principali: un esterno destro e un centrocampista centrale.
In quest’ottica, l’Inter prosegue senza sosta la sua caccia a Mauricio Isla. L’offerta per il cileno è sempre di 6 milioni per la metà della Juventus, con i bianconeri che però continuano a restare fermi sulla loro richiesta di 7,5 milioni. Sempre per il ruolo di esterno, così come i nerazzurri, anche la società di corso Galileo Ferraris sarebbe interessata a Juan Camilo Zuniga, ma il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis al momento reputa il colombiano incedibile.
Diversa e ancora più complicata è la situazione che riguarda Radja Nainggolan. Cellino ha scatenato una vera e propria asta con la Roma e alcuni club stranieri che sono sulle tracce del giocatore. La sua valutazione ha addirittura superato i 15 milioni di euro, un costo eccessivo sia per le casse nerazzurre che per il reale valore del giocatore. Per il belga dunque toccherà a Moratti convincere il patron dei sardi ad abbassare le pretese.
Con il mercato che sta pian piano entrando sempre più nel vivo, l’Inter vorrebbe regalare almeno uno dei due a Mazzarri entro la fine della prima settimana di lavoro a Pinzolo. L’obiettivo resta comunque quello di concludere entrambe le operazioni per soddisfare le richieste del tecnico toscano.