Dopo quella di Ishak Belfodil, è attesa a ore anche l’ufficialità dell’acquisto di Mauro Icardi. Il talento argentino, che non vede l’ora di cominciare la sua avventura in maglia nerazzurra, ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni del quotidiano Canarias7. Ecco le sue parole:
Il bilancio della tua prima stagione in Serie A è sensazionale. Hai segnato 10 gol, di cui tre alla Juventus, e sei stato nominato miglior giovane del campionato italiano…
“Dopo aver segnato un gol importante per la promozione della Sampdoria l’anno scorso, ho avuto la possibilità di sostituire Maxi Lopez quando si è infortunato. Sono entrato bene in squadra e ho segnato gol importanti:tre alla Juventus, che poi ha conquistato lo scudetto, e quattro al Pescara, nella vittoria per 6-0. Ho lasciato Barcellona per andare a Genova con l’obiettivo di essere protagonista e giocare con continuità, e ci sono riuscito. Ora raccolgo i frutti dei miei sacrifici. E’ molto bello essere scelto come miglior giovane del campionato e credo che sia un premio meritato per quello che ho fatto vedere”.
L’Inter ha speso 15 milioni per portarti a Milano. Ti aspettavi una crescita così rapida?
“In verità, no. E’ stato tutto molto veloce. Dopo solo due anni e mezzo in Italia mi ritrovo in una grande del calcio mondiale come l’Inter. Ho solo 20 anni, ma ho lasciato casa quando ero molto giovane e questo mi ha permesso di maturare. So che con i sacrifici e la costanza si ottiene tutto. Non sento nessuna pressione per il fatto che l’Inter abbia pagato così tanti soldi per acquistarmi. Sono convinto di poter dimostrare sul campo e con i miei gol che non si sono sbagliati. Lunedì sarò a Milano e non vedo l’ora di cominciare”.
Erediti la maglia numero 9, che all’Inter hanno indossato campioni come Ronaldo, Altobelli e Zamorano…
“Walter Mazzarri mi ha promesso che sarò importante e spero di non deluderlo. Indossare la maglia numero 9 in una squadra come l’Inter è una responsabilità importante, ma non mi spaventa. Spero di fare tanti gol e di aiutare la squadra a lottare per lo scudetto”.
Sei stato contattato dalla Spagna e dall’Italia ma hai scelto la maglia albiceleste. Sogni di andare ai Mondiali con la Seleccion?
“E’ uno dei miei obiettivi per la prossima stagione. Devo fare bene con l’Inter per guadagnare un posto nella rosa dei convocati che andrà in Brasile. Ho parlato con il ct Sabella e mi ha detto che ho delle possibilità. Vincere il prossimo Mondiale sarebbe un sogno per tutti gli argentini. Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi, ma penso di essere diverso da Tevez, Higuain e Milito. Quindi ho delle chance”.