In teoria, il favorito per spalleggiare il Trenza, potrebbe essere proprio l’ex Sampdoria, in quanto più uomo d’area rispetto alla punta ex Lione, Bologna e Parma, che predilige giocare molto con il pallone partendo lontano dall’area avversaria; prima di tirare le conclusioni, però, il tecnico toscano valuterà i due giovani bomber da vicino.
I due nuovi arrivati hanno già iniziato il loro personalissimo “dualismo” con la scelta del numero di maglia. L’italo-argentino, infatti, è riuscito ad accaparrarsi anzitempo il numero 9, cosa che ha costretto il franco-algerino a scegliere la maglia numero 18 come soluzione di ripiego, riportando alla mente quando, nel 1998, Zamorano scelse l’1+8 cedendo il 9 a Ronaldo. Altri tempi…
A fare chiarezza sulle possibili voci di rivalità c’ha pensato il procuratore di Belfodil: “Rivalità? Assolutamente no. Sono entrambi giovani e consapevoli della grande fortuna che gli è capitata – ha spiegato ai microfoni di fcinter1908.it -. Hanno caratteristiche diverse, motivo per cui, in futuro, potranno benissimo coesistere. Belfodil avrebbe voluto la maglia numero 9, ma Icardi è arrivato prima e ha la precedenza, dunque Ishak prenderà il 18″.
In ogni caso, una cosa è certa: entrambi, già dai primi giorni di allenamento, faranno di tutto per scalare le gerarchie del tecnico toscano e ripagare la dirigenza nerazzurra dello sforzo economico fatto per loro, soprattutto in vista di un futuro che li vedrà sicuramente protagonisti con la maglia nerazzurra.
This post was last modified on 9 Luglio 2013 - 15:20