Si tratta di Cristian Chivu. L’esperto e duttile difensore rumeno, in scadenza di contratto il 30 giugno prossimo, sarà costantemente monitorato durante la sessione di ritiro a Pinzolo in programma dal 10 al 23 Luglio per comprendere se i postumi dell’ormai vecchio infortunio al dito del piede, che hanno compromesso gran parte della passata stagione, saranno del tutto svaniti e si potrà quindi anche procedere con il prolungamento del contratto fino al 2015 con spalmatura dell’ingaggio nei 2 anni (ad oggi 2,5 milioni, ndr).
La situazione verrà comunque affrontata con molta serenità da entrambe le parti in questione, come sottolinea a chiare lettere il procuratore del difensore nerazzurro Ioan Becali ai microfoni di Sky Sport 24: “Cristian andrà regolarmente in ritiro con la squadra. Mazzarri, Branca e Ausilio vogliono vedere come si comporta a Pinzolo. Il suo futuro si deciderà nelle prossime 2 settimane: ha un piccolo problema fisico al dito del piede del quale il mister non era a conoscenza. Non bisogna dare colpe al dottore dell’Inter, anzi lui gli ha salvato la vita. Se dovesse superare questo intoppo, giocherà spesso e scatterà il rinnovo. Ma qualora non dovesse farcela cercheremo tranquillamente una nuova soluzione. Con l’Inter siamo amici e non ci sarà, in ogni caso, qualsiasi tipo di problema”.
Problema che sarà molto importante da risolvere per l’Inter in chiave difensiva: ad oggi, il pacchetto arretrato di giocatori mancini a disposizione di Mazzarri è composto, Chivu escluso, solo da Samuel e Juan Jesus. Se si considera, però, che il primo per ragioni di età, struttura fisica e capacità aerobiche è molto più incline a giocare al centro del progetto della difesa a tre del nuovo tecnico nerazzurro, ecco che viene seriamente a mancare chi potrà essere, durante tutto l’arco della stagione, un naturale ricambio al giovane e possente brasiliano.
Ecco perchè il ritiro sarà molto importante, sia per l’Inter che per Chivu, per capire se l’avventura potrà orgogliosamente proseguire per il settimo anno consecutivo oppure se si dovrà necessariamente intervenire sul mercato già nei prossimi giorni.
Claudio Brambilla
This post was last modified on 10 Luglio 2013 - 10:34