L’era Mazzarri è iniziata con concetti chiari e qualche esclusione. Il tecnico toscano, infatti, ha escluso dalla rosa a sua disposizione per il pre-campionato Silvestre e Schelotto. Mentre per l’esterno italo-argentino ex di Cesena ed Atalanta sembra probabile un trasferimento in prestito al Livorno di Spinelli, il futuro del difensore ex capitano del Catania pare ancora incerto.
Il centrale argentino, infatti, non ha ancora rotto gli indugi sul suo futuro e sulla sua possibile destinazione per la stagione che verrà. Durante le lunghe trattative che hanno portato Belfodil in nerazzurro e Cassano al Parma, il difensore numero 6 era stato accostato proprio ai ducali come contropartita, ma il suo continuo tentennare aveva fatto prendere altre strade all’affare.
Il suo chiaro intento era quello di convincere Mazzarri a ritagliargli un ruolo, anche marginale, nella nuova Inter, ma l’ex tecnico del Napoli, che pure lo aveva inseguito ai tempi della sua esperienza campana, ha preferito avere a disposizione altri difensori. A questo punto Silvestre si trova dinanzi ad un bivio: accettare le lusinghe continue del Parma, cercare collocazione all’estero o prendere in considerazione l’ultima ipotesi di prestito avanzata dal Genoa di Preziosi?
Le ultime indiscrezioni parlano di un forte pressing del direttore sportivo gialloblu Leonardi sull’entourage del calciatore per convincerlo ad accasarsi in Emilia, ricongiungendosi con Paletta nella probabile difesa a 3 di Donadoni. Il corteggiamento del Boca Juniors e quello del nuovo tecnico genoano Liverani hanno contribuito a scompigliare un pò i piani, rendendo ancora più incerta la situazione.
L’indecisione del difensore è dovuta anche al fatto che la sua convinzione era quella di aver raggiunto l’apice della sua carriera con l’approdo all’Inter ed ora accettare una proposta da una squadra di seconda fascia equivarrebbe ad un ridimensionamento delle sue ambizioni. Certo è che Mazzarri, in maniera netta e drastica, ha operato le sue scelte per l’Inter del presente e del futuro, nella quale Silvestre sembra non aver spazio.