A volte ritornano. No, non stiamo parlando della celebre raccolta di racconti di Stephen King del 1978 e men che meno dell’omonimo film di Tom McLoughlin del 1991, ma bensì di due degli eroi del recente passato nerazzurro, ovvero i brasiliani Julio Cesar e Maicon, entrambi sbarcati in Inghilterra la scorsa estate.
Il “Colosso”, passato 12 mesi fa al Manchester City su suggerimento di Roberto Mancini, non rientra nei piani del nuovo tecnico dei Citizens Manuel Pellegrini, tanto che, nella conferenza successiva all’amichevole persa contro il Supersport United a Pretoria, l’allenatore cileno ha dichiarato: “Maicon non verrà con noi per la pre-season e non farà parte della nostra squadra”.
La Roma ha sbaragliato la concorrenza convincendo il giocatore a rescindere il contratto con il proprio club e a firmare un biennale. Le cifre non sono ancora state rese note, ma sicuramente il suo ingaggio sarà nettamente inferiore a quello percepito in Inghilterra.
Il terzino ex Inter, quasi 32enne, è atterrato all’aeroporto di Fiumicino intorno alle 7 di questa mattina da un volo proveniente da Rio de Janeiro. Le sue uniche parole da neo giallorosso sono state: “Sono contento, ma aspettiamo le visite mediche”; queste hanno avuto luogo alle 11 al Policlinico Gemelli e in serata Maicon raggiungerà i suoi nuovi compagni nel ritiro di Riscone di Brunico (sede degli allenamenti di inizio stagione degli uomini di Rudi Garcia, ndr) dove, esattamente sette anni fa, iniziava la sua storia nerazzurra.
Alla Roma, con ogni probabilità, avrà come compagno di squadra anche il portiere del Napoli Morgan De Sanctis, pronto a lasciare il capoluogo campano in quanto Rafa Benitez gli ha fatto chiaramente capire che intenderà puntare su Julio Cesar.
“L’Acchiappasogni”, infatti, dopo esser stato accostato a parecchie squadre (su tutte l’Arsenal, ndr) sembra esser prossimo ad accasarsi all’ombra del Vesuvio per rilanciarsi in una squadra che, il prossimo anno, parteciperà alla Champions League.
L’estremo difensore verdeoro dovrebbe legarsi agli azzurri con un contratto biennale da 2,5 milioni all’anno, ma per definire chiusa l’operazione mancano ancora gli ultimi dettagli. A nulla è valso l’inserimento da parte del Villarreal, neopromosso nella Liga spagnola: la voglia di ritornare grande nel calcio che conta e nel campionato che lo ha consacrato tra i migliori interpreti del suo ruolo ha prevalso.
Senza dimenticare il Mondiale che si svolgerà la prossima estate in Brasile e che i due ex eroi nerazzurri vogliono vivere da protagonisti.