Knudsen, classe 1995, è un centrocampista eclettico che può giocare sia come schermo davanti alla difesa che da intermedio. Dotato di ottima tecnica e di buon dinamismo, in alcune movenze ricorda molto da vicino il gioiello della prima squadra Mateo Kovacic.
Dopo una lunga corte durata più di un anno è arrivato all’Inter nel gennaio scorso ed a causa di un pregresso infortunio muscolare è rimasto ai margini della squadra Primavera allenata da Bernazzani fino ad aprile.
A sorpresa viene gettato nella mischia, anche per via di importanti assenze nel settore centrale del campo, nella partita dei playoff, validi per la qualificazione alle “Final Eight” di categoria, contro la Roma. All’esordio in nerazzurro Knudsen risulta uno dei migliori in campo nella vittoria contro i giallorossi che qualifica l’Inter alla finale dei playoff contro il Torino. La settimana dopo, sempre ad Interello, non riesce a ripetere contro i granata la prestazione superlativa del sabato precedente ed i nerazzurri vengono eliminati al termine di una partita spigolosa e povera di occasioni.
In questo momento Mørten è a Pinzolo, aggregato per il ritiro con la prima squadra e a detta degli inviati nel ritiro interista è una delle piacevoli sorprese di questi primi giorni di allenamento agli ordini di Walter Mazzarri. Il suo destino per la prossima stagione è già segnato: sarà uno dei perni della nuova Primavera di Salvatore Cerrone con la possibilità, perchè no, di affacciarsi in prima squadra in qualche circostanza.
This post was last modified on 18 Luglio 2013 - 12:47