In attesa di chiudere definitivamente la trattativa per il passaggio di Mauricio Isla in nerazzurro, l’Inter torna a occuparsi dell’altro tassello mancante della rosa nerazzurra, quello relativo al centrocampista centrale. L’obiettivo principale resta il belga Nainggolan, ma Moratti dovrà prima riuscire a ricucire i rapporti con Cellino, che non ha gradito la decisione della società interista di cedere Bardi (suo erede designato a sostituire il partente Agazzi) in prestito al Livorno,
L’intento è quello di riuscire a limare quelle che sono le richieste economiche del presidente del Cagliari (tra i 15 e i 20 milioni di euro), inserendo nella trattativa Longo, per cui i sardi chiedono la metà del cartellino, e Duncan.
Sui due giovani, però, il club nerazzurro dovrà fare delle attente valutazioni. La punta trevigiana, infatti, potrebbe rientrare nei piani futuri della società, motivo per cui, Branca e Ausilio vorrebbero evitare un altro “caso Livaja” cedendo la metà di un giocatore che, dopo un’annata positiva, potrebbe veder la sua valutazione aumentare vertiginosamente. Le ipotesi più accreditate restano quelle di un prestito secco ad una società di medio-bassa classifica (Livorno e Verona su tutte, ndr).
Altrettanto importante è la questione riguardante il centrocampista ghanese, che dovrà convincere Mazzarri delle sue qualità. Qualora il mediano 20enne riuscisse nell’intento, la società potrebbe decidere di non prestarlo, ma di tenerlo in rosa, con Cambiasso e Guarin a fargli da chioccia.
In alternativa, per sbloccare la situazione servirebbe una cessione, come dichiarato dallo stesso Ausilio qualche giorno fa.