Isla dunque in bilico tra Milano e Torino, come afferma il suo procuratore, Claudio Vagheggi: “Al momento la situazione è quella che tutti conoscono. Mauricio è a tutti gli effetti un giocatore della Juve, come ribadito dalla stessa società. Nel caso dovesse lasciare Torino, non prenderemo in considerazione altre ipotesi se non l’Inter”.
Aspettando di capire come si evolveranno le cose nei prossimi giorni, con i bianconeri pronti all’assalto per Zuniga, Branca sta sondando anche altre piste, nel caso in cui il cileno dovesse davvero non approdare alla corte di Mazzarri. Il nome più caldo è quello di Van der Wiel, reduce da una stagione discreta al Paris Saint Germain: l’olandese ha le caratteristiche giuste per il gioco di Mazzarri, dato che può ricoprire sia il ruolo di terzino puro, sia quello di esterno tra difesa e centrocampo nel 3-5-2.
Branca e Ausilio sperano di strappare al Psg un prestito con diritto di riscatto. Operazione non facile, visto che il difensore ha giocato ben 22 partite nel passato campionato ed è stato acquistato per 6 milioni solo l’estate scorsa. Per questo motivo Van Der Wiel non è l’unico nome sul taccuino nerazzurro.
Si pensa anche a Daryl Janmaat, sempre olandese, classe 1989; come Van Der Wiel, ha grande corsa e un fisico possente (1,85 di altezza), ma, avendo giocato solo nel Feyenoord, portarlo ad Appiano sarebbe in ogni caso una scommessa.
L’Inter quindi resta vigile: non ha perso le speranze di strappare Isla ai bianconeri, soprattutto vista la volontà del giocatore, disposto a ridursi l’ingaggio pur di rilanciarsi a Milano con la maglia nerazzurra e il fatto che la Juve, dopo gli acquisti, ha bisogno di fare qualche cessione, se non altro per questioni numeriche di rosa.
Mazzarri dovrà attendere ancora per avere l’esterno destro che manca alla sua squadra. Sembrava tutto fatto, invece la casella rimane vuota.
This post was last modified on 21 Luglio 2013 - 15:53