L’anno scorso, tra i mille motivi che resero la stagione dell’Inter assai deludente, vi fu la pochezza numerica dell’attacco, soprattutto da gennaio in poi; le cessioni di Coutinho e Livaja furono compensate dal solo arrivo di Rocchi, il quale divenne l’unico vero attaccante di ruolo nel finale di campionato a causa dei k.o. di Milito, Cassano e Palacio.
Per non ripetere l’errore della sessione invernale del passato calciomercato, lo staff dirigenziale nerazzurro sta prendendo in considerazione l’ipotesi di portare alla corte di Mazzarri un attaccante esperto e al contempo in grado di garantire un valido apporto in fase realizzativa.
Il nome che circola negli ultimi giorni è quello dell’attaccante della Roma Marco Borriello; il giallorosso è stato a lungo al centro di uno scambio tra il club capitolino e il Genoa con Gilardino, ma la pista pare essersi raffreddata. La situazione Borriello-Roma è di difficile definizione, in quanto l’ex bomber del Milan è considerato un partente, ma i dubbi relativi al futuro di Osvaldo e alle condizioni fisiche di Destro potrebbero allungare i tempi delle trattative.
Occorre specificare come il nome di Borriello sia nell’elenco dei giocatori monitorati dalla dirigenza nerazzurra, ma la pista che conduce al bomber napoletano risulta al momento tutt’altro che rovente.
Per l’ex milanista, il passaggio da una sponda all’altra della stessa città non sarebbe un evento nuovo: dopo aver realizzato 2 reti in 11 presenze con la maglia della Sampdoria (correva la stagione 2005/2006), Borriello ebbe la sua consacrazione definitiva con la casacca del Genoa due stagioni più tardi, toccando quota 19 centri.
L’ipotesi di vedere un centravanti esperto e con il vizio del gol alla Pinetina è più di una semplice suggestione e il nome di Borriello risponderebbe alle caratteristiche sopracitate, ma non è da escludere che, prima del 2 settembre, possano arrivare sorprese anche di più alto appeal e spessore.