Archiviato il capitolo Silvestre, il quale, dopo diversi corteggiamenti di varie squadre, ha ceduto alle lusinghe del Milan e si è trasferito a Milanello in prestito, l’Inter lavora per trovare la giusta collocazione a un altro giocatore che non rientra più nei piani di mister Mazzarri, ovvero Ezequiel Schelotto.
Dopo soli sei mesi, infatti, l’avventura dell’esterno italo-argentino con la casacca nerazzurra è giunta al termine: le prestazioni insufficienti della scrosa stagione, in cui l’unico lampo è stato il gol del pareggio con i cugini rossoneri, hanno spinto la dirigenza della Beneamata a non riconfermarlo per la stagione 2013/2014.
Su di lui è vivo l’interesse del Chievo Verona, con i clivensi disposti ad accoglierlo per rilanciarlo dopo un’annata molto difficile, fatta di fischi e di gare da 4 in pagella.
Schelotto potrebbe approdare in Veneto con la formula del prestito: le società stanno lavorando per definire l’accordo in modo da soddisfare tutte le parti in causa. Resta difficile capire al momento se potrebbe esserci l’ipotesi del riscatto, almeno della metà, da parte dei gialloblu o se si tratterà di prestito secco.
In un ambiente sereno come quello del Chievo e sotto la guida tecnica di Sannino, amante del 4-4-2, il Galgo potrebbe ritrovare i giusti stimoli e fornire prestazioni sui livelli di Cesena e Bergamo, periodi nei quali riuscì anche a conquistare la Nazionale under 21.
La nuova Inter targata Mazzarri sta prendendo sempre più forma, sia con i movimenti in entrata che con quelli in uscita; sia per i nerazzurri che per Schelotto dovrà essere l’anno del riscatto, ma le loro strade, con tutta probabilità, si divideranno prima del 2 settembre.