L’Inter viene travolta 4-0 dal Valencia nella seconda partita della Guinness International Champions Cup; gli uomini di Mazzarri ora se la vedranno con la Juventus nella finale 7°/8° posto. Una delle pochissime note liete nel tracollo con gli spagnoli è stato Ishak Belfodil.
L’ex attaccante del Parma, ai microfoni di Inter Channel, parla dell’andamento del match del MetLife Stadium: “E’ vero, oggi stavo un po’ meglio, ma noi guardiamo sempre alla prova dell’intera squadra e oggi eravamo un po’ stanchi mentre i nostri avversari erano più veloci di noi”.
Il pesante k.o. contro il Valencia non può certo rendere felice Belfodil e l’intera squadra: “Siamo delusi, è normale perchè vogliamo vincere sempre, ma l’importante in questo periodo è lavorare per migliorare”.
L’Inter in questo torneo fatica in fase realizzativa, ma soprattutto incassa molti gol: “Seconda partita nella quale subiamo dei gol? Abbiamo l’impressione, in questo torneo, che all’avversario basti anche un solo tiro per fare gol mentre noi ci proviamo e riproviamo, ma la palla non entra”.
Belfodil guarda avanti, consapevole della bontà del lavoro che la squadra sta svolgendo: “Ripeto, eravamo più stanchi rispetto al Valencia e si vedeva, ma in questo momento della stagione conta molto l’aspetto fisico e vince chi ha più gamba. Non c’è niente che non va nella preparazione, non importa che il lavoro paghi subito, l’importante è essere pronti per gli appuntamenti che contano”.
Fonte: inter.it