A proposito dello scarso impiego nei sei mesi trascorsi all’ombra del Vesuvio, il difensore portoghese spiega: “Sono arrivato in azzurro dopo aver passato sei mesi difficili al Porto. Hanno cercato di distruggermi la vita. Il tecnico Vitor Pereira mi ha deluso moltissimo. Prima del suo arrivo ero titolare inamovibile e capitano, poi mi hanno detto che non facevo più parte del progetto. Mi allenavo come se mi stessero facendo un favore. Mi mancava il ritmo partita e non era facile ambientarsi in poco tempo in una nuova realtà come quella partenopea. Quando la condizione fisica è migliorata e ho potuto conoscere meglio il campionato, è cresciuto anche il feeling con allenatore e compagni e ho chiuso la stagione da titolare”.Cancellato quindi ogni dubbio sul fatto che Mazzarri non abbia fiducia nelle sue qualità: “Quando ha dovuto scegliere un giocatore da prendere per l’Inter, ha scelto me. Nonostante abbia giocato poco lo scorso anno, ha dimostrato di credere in me e nelle mie capacità“.
This post was last modified on 13 Agosto 2013 - 15:25