All’improvviso il calciomercato mondiale è stato scosso dai problemi societari dell’Anzhi, che hanno spinto il patron Kerimov a mettere sul mercato i propri gioielli mandando all’aria i progetti di gloria intrapresi solo due estati fa.
Tra questi il nome che affascina maggiormente è sicuramente quello di Samuel Eto’o, attaccante camerunense classe 1981 voglioso di tornare nel calcio che conta. Inaspettatamente si è aperta per l’Inter una pista che riporterebbe la punta a Milano, sponda nerazzurra. A confermarlo a Panorama.it è Claudio Vigorelli, agente del giocatore. Questa soluzione darebbe ad Eto’o la possibilità di riabbracciare i tifosi abbandonati ventiquattro mesi fa: a Milano ha lasciato cuore e famiglia. Quella di un ritorno in nerazzurro non è un’ipotesi irreale e l’agente Vigorelli non ne fa mistero: Samuel tornerebbe di corsa alla Pinetina.
Il Re Leone lascerebbe la Russia a parametro zero dopo aver raggiunto l’accordo per la rescissione contrattuale con il magnate Kerimov. Lo scoglio però resta l’ingaggio: arrivare a Eto’o per l’Inter è qualcosa più di un’idea, tanto che la società nerazzurra sarebbe disposta a uno sforzo economico importante (e in controtendenza con la politica di contenimento dei costi avviata da tempo) mettendo sul piatto un triennale da circa 4,5 milioni all’anno.
La strada più ovvia però è quella che porterebbe il trentaduenne a Londra per riabbracciare Josè Mourinho al Chelsea. La prima scelta dei Blues resta Wayne Rooney, ma le trattative con lo United al momento sono bloccate. Per questo il tecnico portoghese avrebbe individuato in Eto’o la prima alternativa all’attaccante inglese.
Proprio l’ex allenatore interista ha commentato a Bt Sport le parole di Samuel Eto’o, che si era detto felice della possibilità di ritrovarlo: “Io sono sempre felice che qualcuno che ha lavorato con me in precedenza sia felice di tornare. Quando ho letto le parole di Samuel sono stato felice. Sarebbe fantastico per noi averlo al Chelsea, ma vediamo cosa succede“.
Per questioni economiche, il Chelsea rimane quindi la candidata numero una per aggiudicarsi la punta dell’Anzhi, ma se Rooney venisse liberato dal Manchester United ed Eto’o apprezzasse lo sforzo economico dell’Inter, un ritorno in nerazzurro del Re Leone non sarebbe più utopia.