Dai tempi di Stramaccioni infatti, il nigeriano è considerato una pedina importante della rosa interista: giovane, veloce, tecnico ma anche grintoso al punto giusto, Obi rappresenta una soluzione rilevante anche per Mazzarri. Il tecnico ex Napoli non ha mai nascosto la sua stima per il ragazzo di Lagos, di cui apprezza soprattutto la duttilità tattica, che gli permetterà di schierarlo sia come esterno sia come interno di centrocampo nel suo fidato 3-5-2.
La scorsa stagione Obi sarebbe potuto essere molto utile ai suoi compagni; lo stesso mister Stramaccioni ne ha lamentato in più occasioni l’assenza. All’Inter attuale, vista anche la magrezza della campagna acquisti, manca gente di corsa e sostanza, che sappia abbinare alla forza un po’ di qualità: Obi, seppur ancora giovane, potrebbe essere una pedina da considerare per garantire al centrocampo nerazzurro un “motorino” che affianchi Cambiasso, non più nel fiore degli anni, nelle operazioni di contenimento e recupero palla.
La vera incognita che pende sul futuro del nigeriano non dipende quindi dalle sue doti (che Mazzarri riconosce), ma dalla continuità che i suoi muscoli gli garantiranno nel corso della stagione. Non resta che sperare che il campionato del numero 20 nerazzurro sia più fortunato di quello passato e che l’assenza di impegni europei possa giovare alle suoi fragili muscoli.
Mazzarri se lo augura più di tutti: avere Obi e Kovacic di nuovo a disposizione con continuità nei prossimi mesi potrebbe essere la notizia migliore per il tecnico toscano. In attesa di qualche regalo dagli ultimi giorni di mercato…
This post was last modified on 17 Agosto 2013 - 16:32