“È molto importante vincere e non subire gol. Avere pazienza, perchè tante volte con le squadre che vengono qua a difendersi si può anche rischiare in contropiede. La squadra sta maturando, ma siamo all’inizio e ci sono tante cose da imparare per crescere. A livello di gioco non siamo stati brillanti come penso che questa squadra possa fare, su questo dobbiamo crescere. È importante non subire gol e fare in modo che Samir non sia sempre migliore in campo. Il primo gol poi è stato un bel segnale: cross di un esterno e gol sul secondo palo dell’altro esterno“.
Su Alvarez: “Quando va male siamo tutti bocciati, non scappa nessuno… Quando va bene invece e regaliamo soddisfazioni alla gente è bello e tutto riesce meglio. Alvarez si sta adattando bene ora, prima era difficile perchè la squadra evidentemente non era in grado di supportarlo abbastanza. Comunque è un ragazzo con grande personalità, anche nelle difficoltà ha saputo cercare sempre di fare il meglio”.
Infine un pensiero sul recupero di Milito e sul saluto di Stankovic: “Ho parlato con Milito del suo rientro di ieri, sarà molto importante per tutta la squadra. Lo aspettiamo a braccia aperte…”
“È un dispiacere invece dover salutare Deki, sono contento di non aver vissuto io quel momento perchè mi sarei commosso di sicuro. È una persona con la quale ho condiviso emozioni fortissime, non solo le vittorie. Rimarrà sempre nel nostro cuore come penso noi rimarremo nel suo“.
Fonte: inter.it
This post was last modified on 27 Agosto 2013 - 08:47