Il giovane attaccante è apparso in forte crescita, finalmente in palla, ed è stato lui l’autore del primo tiro in porta della partita. Il solo Rodrigo Palacio, infatti, aveva riscontrato non poche difficoltà a scardinare la difesa dei Grifoni nel primo tempo, ma con l’ingresso dell’italo-argentino è riuscito a trovare gli spazi che servono a giocatori come lui.
Il numero 9 interista si è reso inoltre pericoloso una seconda volta colpendo la traversa, sempre di testa, su corner di Ricky Alvarez.
Mazzarri voleva Icardi già al Napoli per l’eventuale dopo Cavani e si capisce benissimo il perché: nella fase di precampionato, il tecnico toscano aveva avvertito tutti che il fisico dell’italo-argentino e i carichi di lavoro sarebbero stati assimilati con il passare del tempo e che i test fatti dovevano esser presi con le pinze proprio perché le gambe erano ancora appesantite ed i ritmi, di conseguenza, erano più blandi.
Icardi sembra aver smaltito l’emozione dell’esordio ed è pronto a prendersi il suo posto in attacco. Il numero 9 nerazzurro ha davanti una lunga carriera, vista la giovane età e se saprà seguire i consigli di mister Mazzarri siamo sicuri che potrà regalare diverse gioie ai tifosi della Milano interista.
Ora che Icardi sembra essere entrato pienamente nel “ritmo” della truppa nerazzurra, non ci resta che aspettare il vero Belfodil, altro giovane di sicuro avvenire.
This post was last modified on 27 Agosto 2013 - 12:29