Intervenuto ai microfoni di calciomercato.com, l’agente di Cristiano Biraghi, Mario Giuffredi, ha commentato così la situazione riguardante il futuro del suo assistito: “Ci auguriamo una sua partenza. Il ragazzo merita la massima serie perché ha già fatto vedere le sue qualità. Restare in serie B sarebbe una cosa bruttissima“.
“Con i dirigenti dell’Inter – prosegue – ho parlato poco di lui. Prima deve fare un percorso intermedio e mostrare quello di cui è capace in una squadra di medio livello in Serie A, dopodichè parleremo di nuovo con l’Inter per capire se il suo futuro sarà o meno a tinte nerazzurre. Sinceramente lo vedrei bene nel 3-5-2 della Sampdoria di Delio Rossi visto che il suo modo di giocare gli permette di ricoprire tutta la fascia“.
Proprio la squadra blucerchiata sembra essersi, di recente, messa in coda per accaparrarsi le prestazioni dell’esterno classe ’92, il cui cartellino è diviso a metà tra Cittadella e Inter. A una settimana circa dalla chiusura del mercato, però, le due squadre che sembrano maggiormente accreditate ad accogliere il ragazzo di Cernusco sul Naviglio sono Cagliari e Catania. Crollano invece le quotazioni del Sassuolo che, nei giorni scorsi, ha ingaggiato Reto Ziegler dalla Juventus.
Ovviamente per Biraghi, come per tutti gli altri baby canterani spediti a maturare esperienza in provincia, bisognerà trovare la destinazione capace di fornire le maggiori garanzie per il suo personalissimo processo di crescita. In tal senso, sia nella società sarda che in quella siciliana, rischierebbe di trovarsi un po’ la strada sbarrata dalla contemporanea presenza in quella zona di campo di Avelar e Murru in rossoblu e di Monzon e Capuano in rossoazzurro.
Per questo motivo non sono da escludere sorprese dell’ultimo minuto. Sempre il suo agente, infatti, contattato nei giorni scorsi dalla redazione di SportItalia, ha affermato: “Livorno e Verona? Posso dire che, tra le due squadre, ci sono stati contatti solo con una di queste e la trattativa è già ben avviata”.
In ogni caso l’Inter vorrebbe mantenere la sua metà di cartellino; per quanto riguarda quella appartenente al club veneto, invece, verrebbe acquistata, probabilmente, da una delle squadre sopracitate.