Per prima cosa il centrale portoghese si è detto entusiasta di essere approdato all’Inter: “Sono all’Inter per giocare, ora sto aspettando il momento in cui il mister mi farà scendere in campo e sono convinto che farò molto bene. Da quest’avventura mi aspetto molto, ho grandi motivazioni e voglio dare il meglio di me”.
Mazzarri è stato il tecnico di Rolando anche durante la sua breve esperienza a Napoli: “Mi è piaciuto molto che Mazzarri mi abbia portato qua. Lui è un allenatore con grande esperienza, non ha cambiato il modo di lavorare rispetto all’anno scorso. La squadra ha già imparato diverse cose, ma c’è ancora bisogno di tempo”.
Il portoghese parla anche di alcuni suoi amici che ha ritrovato in nerazzurro, vale a dire Guarìn e Pereira e anche di Fernando, nel mirino dell’Inter da diverso tempo: “Pereira e Guarìn sono amici di vecchia data, abbiamo parlato anche prima di sapere del mio trasferimento. Mi hanno detto che l’Inter è un grande club e quando hanno saputo di questo interesse mi hanno dato una mano, anche se il blasone del club è risaputo. Fernando? Lui per me è come un fratello, per cui umanamente posso solo parlare bene, ma il suo passaggio all’Inter non dipende certo da me”.
Infine vengono toccati i temi del ruolo e della possibile convocazione in Nazionale in vista dei Mondiali: “Mazzarri sa che io posso giocare in tutti i ruoli della difesa. Voglio andare al Mondiale e so che giocando qui posso essere convocato in Nazionale, poi il fatto di essere titolare o meno con il Portogallo dipende da Paulo Bento”.
This post was last modified on 30 Agosto 2013 - 02:56