“Per l’Inter darò il massimo, sempre – prosegue -. Il contribuito che posso dare deriva anche dall’esperienza che ho avuto con Walter Mazzarri, il fatto di conoscere tutti gli schemi, i moduli e le cose che lui vuole siano fatte. Certo, qualche partita può andare male, sono anche gli avversari che possono metterci in difficoltà, ma bisogna sempre dare il massimo. La nostra sarà una squadra organizzata e da qui partono le cose buone“.
“Dove può arrivare l’Inter? E’ troppo presto per dirlo. Adesso andiamo ad affrontare il Catania, una bella squadra, che soprattutto in casa ha sempre messo in pratica delle buone prestazioni e lo ha dimostrato nell’anno passato. Bisogna fare bene”.
Inter e Catania, tanti argentini di fronte e qualcuno in particolare da non sottovalutare: “Sarà una battaglia calcistica. Bergessio è sicuramente un giocatore che non molla mai, va su tutte le palle ed è sempre pericoloso. Poi ci sono giocatori molto talentuosi come Barrientos, che da dietro di inseriscono sempre nel gioco”.
This post was last modified on 31 Agosto 2013 - 10:55