In primis, l’argentino analizza questo ottimo avvio di campionato: “Mi aspettavo una partenza lanciata dopo il ritiro, sia a livello personale che di squadra. Possiamo ancora migliorare molto, anche se il lavoro svolto a Pinzolo sta dando grandi frutti”.
Alvarez sa benissimo cosa è cambiato quest’anno rispetto alla passata stagione: “A livello personale l’anno scorso non ho potuto far nulla a causa dell’operazione al ginocchio e ne ho pagato le conseguenze a lungo andare. Moralmente eravamo a terra dopo la fine dello scorso campionato perché quando perdi entri in una sorta di vortice negativo e sbagli anche le cose più semplici. E’ stato importante vincere col Cittadella perché ci siamo tolti un peso enorme”.
Cosa si aspetta Ricky Alvarez dal match di sabato? L’argentino ha le idee chiare: “Ci aspetta una partita importante sia per noi che per il nostro pubblico. Se vogliamo batterli dovremo dare il massimo, loro sono forti e provano giocate complicate con sicurezza. In ogni caso, qualora il risultato dovesse essere negativo, le sorti del campionato non saranno già decise”.
Impresa dura per i nerazzurri, ma la guida tecnica di Mazzarri potrebbe essere un’arma in più: “Il mister è un gran lavoratore, ha idee chiare e ci dice esattamente cosa fare in campo. La sua severità serve per farci stare concentrati in allenamento, nel quale facciamo molta tattica per essere più sicuri nelle gare ufficiali”.
Alvarez, che dice di essere un grande estimatore di Pirlo, sogna un gol a Gigi Buffon: “Sì, è vero, spero di segnare a Buffon, uno dei più grandi portieri del mondo. Se così sarà, dedicherò il gol a Dio”.
This post was last modified on 14 Settembre 2013 - 11:30