I tempi sono più che maturi, tanto da far pensare che entro questa settimana si avrà finalmente il verdetto sulla trattativa. Entro fine mese si dovrà sapere la verità su una vicenda che negli ultimi giorni ha visto Moratti ancora più abbottonato del solito, tanto da ridurre al minimo, e con tutti, gli aggiornamenti sugli ultimi sviluppi: è questa la scadenza per il dentro o fuori, ovvero per il signing della trattativa. Diversamente, non ci sarebbero i tempi tecnici per arrivare al passaggio di quote prima dell’Assemblea dei soci fissata per l’ultima settimana di ottobre. In quell’occasione bisognerà deliberare la ricapitalizzazione per ripianare una perdita tra i 70 e gli 80 milioni. E lì dovrà giocoforza entrare in azione il portafoglio di Thohir.
La volontà dell’indonesiano di dare il via alla partnership con Moratti non può essere considerata garanzia di un’attesa all’infinito e dunque tutto continua a far pensare che a breve arriveranno incontro decisivo e firme. È vero che con Moratti non si può escludere mai nulla, al limite neanche un clamoroso dietrofront, ma in realtà il presidente nerazzurro sta soprattutto valutando nei dettagli le condizioni migliori, a tutti i livelli, per cedere il club. Comprese le garanzie che il figlio Angelomario mantenga una carica esecutiva (al momento è vicepresidente) e che alla famiglia oltre a due posti nel futuro Cda rimanga il potere di veto su alcune decisioni.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
This post was last modified on 19 Settembre 2013 - 11:29