Saranno tante le motivazioni in campo sabato sera a San Siro. Inter e Roma, due realtà in costruzione, che fino a pochi anni fa lottavano insieme per lo scudetto e che, dopo qualche stagione di delusioni e di piazzamenti non proprio onorevoli, si sfideranno, oltre che per i tre punti, per la voglia di dimostrare di essere finalmente tornate nel calcio che conta.
Per questo motivo servirà la migliore Inter per battere una Roma proiettata in solitaria verso il primo posto. Mazzarri potrà nuovamente contare su due dei protagonisti di questo sorprendente inizio di stagione: Ricky Alvarez, uscito dopo 45 minuti contro il Cagliari per un affaticamento muscolare, e Hugo Campagnaro, tenuto precauzionalmente a riposo dopo le fatiche del turno infrasettimanale. Lo stesso destino è toccato a Jonathan, a dir poco stremato dopo Inter-Fiorentina (gara decisa da un suo gol) e rimasto in panchina per tutti i novanta minuti al “Nereo Rocco”.
Mazzarri spera di riaverlo al top della condizione per sabato, per ricomporre con Nagatomo la coppia di esterni che tanto bene ha fatto finora, ma le condizioni del brasiliano verrano valutate di ora in ora. In caso di forfait, la scelta del tecnico toscano ricadrebbe sullo stesso schieramento utilizzato contro il Cagliari, con l’ex Cesena dirottato a destra e Pereira sulla corsia mancina.
Per uno strano scherzo del destino, invece, tra le file dei giallorossi mancherà Maicon, il grande ex che il popolo del “Meazza” avrebbe riabbracciato con piacere e che Jonathan avrebbe sfidato volentieri, per scacciare definitivamente quei fantasmi che avevano tormentato i primi anni della sua avventura in maglia nerazzurra.