Prosegue il cammino dell’Inter Primavera nella Coppa Italia di categoria. Al “Centro Sportivo Parma FC” di Collecchio i nerazzurri hanno superato i padroni di casa per 2-0 nel match valido per il secondo turno della coppa nazionale.
Mister Cerrone propone nuovamente il 4-2-3-1 con il croato Ivusic in porta, Paramatti e Dalla Riva esterni di difesa con Donkor e Yao confermati al centro della retroguardia. Tassi e Knudsen formano la cerniera di centrocampo con Camara a destra, Ventre a sinistra e Capello nel mezzo del trio di trequartisti alle spalle di Colombi.
Le due squadre iniziano la partita con un gran ritmo ed i nerazzurri che provano a mettere subito in chiaro le cose. Al 16′ Camara da destra serve Knudsen ma il tirocross del danese viene ribattuto in corner. Al 22′ l’Inter passa in vantaggio: conclusione di Capello che viene respinta in malo modo dal portiere dei ducali De Lucia offrendo a Camara il più facile dei tap in. Al 28′ i nerazzurri trovano il raddoppio. Azione travolgente di Camara che crossa per Capello che, contrastato da un difensore, riesce comunque a indirizzare il pallone verso la porta dove Ventre da due passi non ha problemi a insaccare la rete del 2-0. Il Parma subisce il colpo e si fa vedere dalle parti di Ivusic solo nel finale, prima con il centrocampista Nyantaki che conclude di poco a lato e poi con l’ex interista Lombardi che calcia alto da fuori area.
La ripresa vede l’Inter intenta a provare subito a chiudere definitivamente i conti. Al 53′ Bigotto, subentrato a Colombi infortunato a metà ripresa, serve Capello che viene anticipato sul più bello da De Lucia. Passa un minuto ed il Parma sfiora il gol dell’1-2 con Nyantaki che, su assist di Cerri, mette a lato a tu per tu con Ivusic. I ragazzi di Cerrone dopo l’occasione concessa ai ducali provano ad abbassare i ritmi del match e a controllare la reazione del Parma che con Lombardi riesce comunque a creare grattacapi alla retroguardia interista. All’80’ ingenuità di Ventre che già ammonito allontana il pallone a gioco fermo meritandosi il secondo giallo ed il conseguente rosso. L’inferiorità numerica non compromette la partita dell’Inter che tiene bene il campo senza concedere praticamente nulla al Parma.
Dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio finale dell’arbitro Prontera di Bologna che sancisce il passaggio del turno per la Primavera di Cerrone, che accede agli ottavi di finale della competizione dove affronterà il Chievo Verona.