La pesante sconfitta rimediata in casa contro la Roma, brucia e non poco in casa Inter. Dopo il netto 0-3, però, Walter Mazzarri non fa drammi, credendo fermamente nel proprio lavoro e nella qualità dei propri giocatori: “Non sono preoccupato del 3-0, mi interessa la prestazione. Loro hanno avuto due tiri, oltre il calcio di rigore, e ci hanno fatto due gol. Noi oltre il palo di Guarin, abbiamo avuto altre occasioni favorevoli che sono state sprecate, e questo è il grande torto che abbiamo. Ma la strada è giusta, perché la squadra ha giocato bene, soprattutto nel primo tempo. Fino ad ora in sette partite abbiamo incontrato tre squadre molto forti e ci è andata male solo una volta. Si perde è può succedere, ma se si continua così, saranno più le vittorie che le sconfitte”.
La prossima settimana la Serie A si fermerà per lasciare spazio alle nazionali e per il tecnico nerazzurro questa sosta rischia di essere più un problema che un vantaggio: “Mi serviva la settimana tipo per cancellare subito il risultato e individuare le ingenuità. Ho parlato con i ragazzi subito dopo la partita per curare l’aspetto psicologico. Di solito lo faccio martedì, ma saranno con le nazionali. Noi abbiamo ancora bisogno di lavorare su delle cose inviduali. Bisogna crescere per essere più competitivi. Sono arrivati ragazzi giovani che giocano a certi livelli per la prima volta, e alcuni devono crescere come continuità, attenzione e malizia”.
Nonostante l’errore arbitrale che ha portato all’assegnazione del calcio di rigore che ha permesso alla Roma di raddoppiare nel momento migliore dell’Inter, il mister tiene a sottolineare la reazione dei suoi ragazzi: “Errori così spostano gli equilibri, ma se si guarda il positivo, noi non ci siamo mai arresi”.
Oltre a fare i complimenti a tutta la squadra, Mazzarri ha riservato qualche parola in più per Rolando e Pereira, chiamati a sostituire due titolarissimi come Campagnaro e Jonathan: “Rolando ha fatto un’ottima prestazione, Pereira ha fatto il suo finchè è rimasto in campo, ha anche salvato la squadra in una circostanza pericolosa, chiudendo bene su Gervinho. Inoltre il rigore non c’era, quindi…”.
In chiusura parole al miele per i tifosi nerazzurri: “Permettetemi di fare un complimento al pubblico che ci sta veramente aiutando. Mi è piaciuta la maturità che hanno dimostrato, nonostante il risultato non ho sentito un fischio. Se restiamo tutti uniti, siamo sulla strada giusta. Grazie davvero”.
Filippo Mauro