“Il modulo? La nostra disposizione in campo dipenderà anche molto da come si schiererà l’Inter. Loro sono la tipica squadra di Mazzarri che diventa pericolosa quando può sfruttare gli spazi, come accadeva l’anno scorso con Hamsik e Cavani. È evidente che il tecnico dei nerazzurri ha grande valore e a Milano ha portato un ottimo modo di lavorare. Sicuramente saranno in grado di fare un campionato di vertice“.
“Noi sappiamo chi siamo – prosegue Ventura – e cosa occorre per essere competitivi. Questo è uno degli anni in cui mi diverto di più ad andare al campo ad allenare perchè tutti hanno grande voglia di lavorare e apprendere. Siamo in emergenza, ma questo a noi non interessa. Sono sicuro che potremo comunque fare una gran partita perchè tra i calciatori c’è stima reciproca. Abbiamo davanti quattro partite molto complicate, ma sono convinto che faremo dei grandi match perchè ci sono tutti i presupposti per fare bene. L’Inter? E’ una squadra molto pericolosa quando recupera palla e quindi dovremo interpretare al meglio il match. Thohir? Il calcio è cambiato. Moratti ha scritto pagine importante per i colori nerazzurri”.
A fronte della squalifica di Glik e delle assenze per infortunio di Larrondo, Rodriguez, Bovo, El Kaddouri e Basha, Ventura potrebbe optare per un 3-5-1-1 analogo a quello di Mazzarri con Padelli tra i pali, Darmian, Vives e Moretti nel terzetto difensivo, D’Ambrosio, Brighi, Gazzi, Farnerud e Pasquale in mediana e Cerci alle spalle di Immobile in avanti. Da non escludere l’avanzamento di Vives sulla linea dei centrocampisti, con l’esclusione di Gazzi per fare spazio a Barreto o Meggiorini in un 4-3-3 più spregiudicato.
This post was last modified on 20 Ottobre 2013 - 23:34