Mazzarri%3A+%26%238220%3BDobbiamo+crescere%2C+siamo+ancora+troppo+ingenui.+Icardi+ha+qualit%C3%A0+importanti%2C+ma%26%238230%3B%26%238221%3B
spaziointerit
/2013/10/30/dichiarazioni_mazzarri_conferenza_postpartita_atalanta_inter_10giornata/amp/

Mazzarri: “Dobbiamo crescere, siamo ancora troppo ingenui. Icardi ha qualità importanti, ma…”

Al termine di Atalanta-Inter, Walter Mazzarri ha parlato sia ai microfoni di Inter Channel sia in conferenza stampa, analizzando i motivi della mancata vittoria di Bergamo.

Inevitabile un po’ di amarezza dopo i tanti punti persi per strada tra Trieste, Torino e Bergamo, con l’Inter che avrebbe meritato sicuramente qualcosa in più: “Ho capito che giochiamo bene – dice -. Lo abbiamo fatto con il Verona e serve essere brillanti in fase di pressing, perché non abbiamo dei recupera palloni. L’Atalanta nel primo tempo ha avuto più agonismo di noi. Il gioco va bene, ma le ingenuità, come quella dei tacchetti e del gol subito, no. Dobbiamo migliorare nelle scelte della gestione del pallone, sull’ultimo passaggio o nella conclusione. Abbiamo avuto tante occasioni e dovevamo essere più cattivi, fare la scelta giusta. Poi anche la sfortuna si è messa di mezzo, col palo di Icardi e e il tiro di Alvarez finito vicino all’incrocio. Si sarebbe parlato di un’altra partita”.

A proposito di Icardi, in molti ormai si chiedono perché l’argentino, che ha fatto sempre benissimo uscendo dalla panchina, non venga impiegato dal primo minuto. “La risposta è semplice”, spiega Mazzarri, “Icardi ha fatto vedere che le sue qualità sono importanti, ma non sta ancora bene. Ha un’infiammazione e non si è mai allenato al top, l’ho impiegato con il contagocce. Se lo mettessi in campo dal primo minuto magari dovrei toglierlo a fine primo tempo. E’ un peccato, speriamo che risolva il problema in fretta”.

Chiedono al mister se, come dopo le partite con Cagliari e Torino, sente di aver perso dei punti. La risposta stavolta è serena: “Se si guarda alla prestazioni e alle occasioni avute, tra il palo e il tiro di Alvarez, sì. Nel computo delle occasioni avremmo meritato di vincere, almeno ai punti. Non abbiamo vinto, abbiamo preso un palo invece che segnare, il rigore non è stato fischiato. Noi dobbiamo fare un gol in più degli altri e per una serie di motivi non ci siamo riusciti“.

E per l’ennesima volta c’è un episodio arbitrale che, se non danneggia apertamente l’Inter, di sicuro non la soccorre. Si parla del possibile rigore su Samuel: “Cesari ha detto che era netto, per me c’era. Non vorrei aggiungere altro. In televisione dicono ‘ci poteva stare’, ma è un dato di fatto che quando è a nostro favore non viene mai fischiato, quando va a nostro sfavore sempre. In questo momento ci mancano pure dei punti a causa di queste situazioni sfortunate”.

La sfortuna c’è ma il percorso di crescita dell’Inter è innegabile, Mazzarri è soddisfatto per questo e vuole che la squadra continui sulla strada percorsa fino a oggi: “Ho questa squadra da 9 giornate e ci sono tanti giovani come Kovacic, o altri che giocavano poco, e ora sono giocatori importanti nell’Inter. Abbiamo qualità importanti ed attacchiamo, se guardate le due mezz’ali di oggi sono praticamente due attaccanti, ovvio che paghiamo qualcosa nel recupero palla. Dobbiamo crescere nella gestione della gara. Ci sono momenti in cui paghi di più le disattenzioni e in altri meno: con la Juve sull’1-1- abbiamo fatto errori che potevano costarci due gol, ora lo subiamo al primo tiro. E’ un dato di fatto che stiamo crescendo e facendo un buon calcio”.

This post was last modified on 30 Ottobre 2013 - 16:52

Share
Published by
redazione