L’allenatore veneto vuole dare continuità alla prima vittoria stagionale in trasferta ottenuta contro il Sassuolo e per il match dello Stadio Friuli è intenzionato a schierare una formazione offensiva, forte delle statistiche che vedono la sua squadra vera e propria bestia nera dei nerazzurri.
Il 3-4-2-1 che l’ex tecnico di Parma e Palermo ha in mente vedrà Brkic in porta, spalleggiato dal terzetto difensivo composto da Heurtaux, Danilo e Domizzi; a centrocampo Gabriel Silva agirà sulla fascia sinistra, mentre in mediana Badu e Lazzari si contendono un posto per affiancare Allan. Sulla fascia destra, orfana del numero 8 serbo, ancora un nodo da scogliere: Pereyra potrebbe essere il candidato per sostituirlo, ma Guidolin vuole sfruttare le sue doti tecniche impiegandolo come trequartista. In questa seconda opzione l’argentino affiancherebbe Muriel nel duetto alle spalle della prima punta, con il giovane Widmer classe ’93 (all’esordio in Serie A) sulla destra come vice Basta. Se invece il numero 37 agirà in fascia, ci sarà spazio per Lazzari in mezzo al campo per un più prudente 3-5-1-1. Il centrocampista ex Cagliari è stato recuperato da un indurimento al flessore e stringerà i denti per essere a disposizione di Guidolin. Punta di diamante nello scacchiere bianconero, ovviamente, Totò Di Natale: 3 gol ai nerazzurri nelle ultime due sfide in campionato della scorsa stagione.
“Sono certo che sarà una partita dura perché l’avversario è di qualità” ha dichiarato il tecnico nella conferenza della vigilia e per questo motivo scioglierà i suoi dubbi solo all’ultimo, ponderando al meglio ogni scelta.
Antonio Simone
This post was last modified on 6 Dicembre 2013 - 01:06