“L’Inter per tutti noi è sempre stata soltanto una passione”, spiega Moratti ricordando le parole del padre Angelo, quando, nel 1980, gli disse: “Dovresti vedere se si può prendere l’Inter, perché un’esperienza nel calcio va fatta. Aiuta a crescere, a soffrire, a migliorare”.
Si parla poi di alcuni giocatori simbolo della sua gestione: “Il primo che ho visto e scelto è stato Zanetti. Non avevo ancora preso l’Inter e mi era arrivata la cassetta di una partita dell’Argentina Under 20, per farmi osservare Ortega che non mi aveva entusiasmato e invece, cosa stranissima, mi ero lasciato incantare da un terzino che faceva cose che non avevo mai visto. L’abbiamo preso ed è ancora con noi. Adesso ho scoperto che viene dal pianeta Krypton e che giocherà ancora per 4-5 anni”.
Particolare anche la storia dell’acquisto di Paul Ince: “Un consigliere mi aveva sussurrato che sarebbe stato meglio evitare i calciatori di colore perché la curva la pensava diversamente. Già lo volevo prendere perché è un grande centrocampista. Così, forse non per provocare o forse sì, mi sono tolto l’ultimo dubbio ed è arrivato qui. La risposta del pubblico è stata fantastica”.
Impossibile non citare poi Ronaldo: “L’ho preso perché era fortissimo ma anche perché nessuno credeva che l’acquisto fosse possibile, visto che lui giocava nel Barcellona. È stato un ottimo affare, Ronaldo è arrivato a un costo alto, ma cinque anni dopo è stato rivenduto al doppio al Real e per l’Inter ha rappresentato un’immagine fortissima perché ci ha aperto al mondo”.
E sul pupillo Recoba, ammette: “Era un giocatore di grandissima classe, uno capace di sorprendere noi e se stesso, perché capace di realizzare qualcosa che non prepari ed è l’aspetto più bello”.
Dai campioni passati in nerazzurro agli ostacoli insormontabili che Moratti è stato costretto ad affrontare. Primo fra tutti, Calciopoli: “Mi sembrava di avere davanti un muro invalicabile. Nel 2006 avrei voluto cedere la società, poi prevalse il senso di responsabilità e il rispetto per l’impegno preso“.
This post was last modified on 7 Novembre 2013 - 11:45