Sulla strada di Bologna la novità più importante si chiama Hugo Campagnaro. Il difensore argentino, assente da quasi due mesi, rientra finalmente in campo. La sua assenza, soprattutto all’inizio, è stato molto sofferta dalla squadra e il recupero di un giocatore così importante per gli equilibri difensivi è una manna dal cielo per Walter Mazzarri. In settimana l’ex Napoli si è allenato con i compagni dando segnali di garanzia sul suo stato di salute. Complice l’infortunio di Samuel e la squalifica di Ranocchia oggi partirà dal primo minuto sul centro-destra con Rolando in mezzo e Juan Jesus sul centro-sinistra. Andreolli potrebbe avere spazio durante il match.
Se la difesa era il reparto più problematico da sistemare il centrocampo pare invece disegnato da settimane: Cambiasso agirà come sempre da mediano davanti alla difesa e ai suoi lati agiranno Taider e Alvarez. L’argentino, arretrato nella posizione di interno, ha dato garanzie nelle ultime uscite e sarà riproposto in quel ruolo. Sulle fasce agiranno Jonathan e Nagatomo, mentre per il ruolo di trequartista, Guarin sembra in netto vantaggio su Kovacic. Il colombiano non sta offrendo prestazioni mostruose ma ad oggi, nella testa di Mazzarri, dà più garanzie del talento croato. Per stessa ammissione del tecnico, l’intento è quello di insistere sull’ex Porto prechè finalmente possa mostrare le grandi doti che gli si riconoscono.
Davanti, come al solito, ci sarà Palacio: il Trenza dovrà reggere ancora una volta da solo il peso dell’attacco, cercando di aprire la retroguardia rossoblu con i suoi movimenti, per favorire gli inserimenti dei suoi compagni e non dare troppi punti di riferimento ai difensori di Pioli.