Thohir: “Decideremo tutti insieme gli acquisti da fare. Sarò a Milano almeno 4 volte all’anno, ma…”

Tra un paio di giorni sarà di nuovo a Milano. Dopo aver assistito da Giacarta alla sua prima partita da presidente dell’Inter, Erick Thohir si prepara per l’esordio ufficiale a San Siro. Domenica, alle ore 15, il tycoon indonesiano sarà sugli spalti del “Meazza” per seguire dal vivo Inter-Sampdoria. Un modo per far sentire la sua vicinanza alla squadra in questo delicato periodo di transizione: “Vivo in Indonesia. Per l’impegno a Milano ho detto che sarò lì quattro volte l’anno almeno, ma questo non significa che il mio impegno sia minore – spiega il neo presidente –. Il fatto che io non sia a Milano ogni settimana non significa che non guardi la partita o che non soffra per i risultati o che non ci sia un confronto continuo sul management. Ogni giorno abbiamo riunioni in videoconferenza”.

“A proposito di calciomercato, preciso che non sarò mai io a scegliere chi comprare, perchè ogni decisione verrà presa in maniera collettiva. Nainggolan? Lo prenderei, ma solo se tutti fossero d’accordo con l’acquisto. Non voglio assumermi la responsabilità di un acquisto sbagliato. Anche Ausilio ha detto che ci incontreremo e valuteremo insieme cosa fare sul mercato”.

I tifosi, nel primo incontro alla Pinetina, parlavano addirittura di Messi: “Sorridendo, ho detto loro che ne avrei discusso con i miei dirigenti e che avremmo deciso insieme. Ma questa è la risposta che do per qualsiasi giocatore. Dobbiamo valutare tutti insieme, tenendo sempre d’occhio il bilancio“.

In chiusura un commento su Javier Zanetti: “E’ stato il primo giocatore che ho incontrato a Milano e credo che sia un grande esempio per i giovani, non solo all’estero, ma anche qui in Indonesia. Nonostante abbia 40 anni, ha ancora una grandissima disciplina, si allena in modo fantastico, segue un’alimentazione corretta, non assume droghe, alcol e non va in discoteca. Fa la vita che tutti gli atleti dovrebbero fare, a 40 anni ne dimostra almeno 10 di meno“.