Un’Inter Primavera eccezionale batte il Varese allenato dall’ex Maurizio Ganz nella partita valida per l’undicesima giornata del Campionato di categoria. Ad “Interello” i nerazzurri hanno superato 6-0 i parietà biancorossi chiudendo la contesa già nei primi quarantacinque minuti.
Per l’occasione mister Cerrone schiera dal primo minuto i suoi ragazzi con un inedito 4-4-2. Confermato il croato Ivusic tra i pali, Longo ed Eguelfi agiscono rispettivamente a destra e a sinistra con al centro la coppia formata da Donkor e Paramatti. A centrocampo Tassi e Dabo con Camara a destra e Baldini a sinistra. In avanti l’ungherese Puscas affianca il baby Bonazzoli.
Il match inizia subito con l’Inter aggressiva in avanti ed il Varese che prova a difendersi e a ripartire in contropiede. Nei primi minuti i nerazzurri sfiorano il vantaggio con una conclusione da fuori di Tassi che esce di poco. È proprio il capitano dell’Inter a trovare il punto dell’1-0 poco dopo, esattamente al 10′, con una punizione dalla distanza che supera la barriera e termina in rete battendo l’incolpevole portiere varesino Bordin. I padroni di casa controllano il ritmo della partita e al 27′ Puscas serve in area Bonazzoli che a porta vuota raddoppia, portando il suo bottino di reti stagionali a quota cinque. L’Inter domina e nel finale di tempo chiude la gara segnando altri due gol: al 41′ cross da destra di Longo con Puscas che è attento sottoporta a battere Bordin e nel recupero azione personale di Bonazzoli che trova nuovamente l’ungherese in area che firma la sua doppietta personale.
La ripresa è pura accademia per i ragazzi di Cerrone in vantaggio di quattro reti dopo i primi quarantacinque minuti. Al 63′ Tassi sfiora la doppietta, sempre su punizione, ma la sua conclusione termina di poco a lato della porta difesa da Bordin. Al 69′ arriva la quinta marcatura interista della giornata ed è una vera e propria perla: cross di Longo e splendida rovesciata del neoentrato Bigotto che termina la sua corsa all’incrocio dei pali. Passano solo due minuti e l’Inter chiude il primo set siglando la sesta rete ancora con Puscas che servito in verticale batte Bordin firmando la prima tripletta della sua avventura in maglia nerazzurra. Il Varese si fa vedere dalle parti di Ivusic praticamente per la prima volta solamente al 77′ quando è sfortunato l’attaccante Zamparo che si vede negare la gioia del gol dal palo. Il resto della partita fila via veloce senza particolari emozioni fino al triplice fischio finale dell’arbitro Catona di Reggio Calabria.
L’Inter consolida la terza posizione in classifica portandosi a 24 punti, ad una sola lunghezza (ma con una partita in meno, ndr) dal Chievo secondo, battuto oggi al 90′ dall’Atalanta che così consolida la testa della classifica del Girone B con 29 punti in undici partite. Il prossimo appuntamento sarà proprio contro il Chievo mercoledì negli ottavi di finale della “Primavera Tim Cup”.