Tre punti sui dodici a disposizione, poco o nulla per una squadra che vuole raggiungere la qualificazione in Champions League. Poco o nulla per un presidente ambizioso come Erick Thohir, arrivato a Milano con le migliori intenzioni. Un solo mese di presidenza per ritrovarsi già a gestire una crisi di risultati ed una classifica che parla chiaro: quinto posto e meno sette dall’obiettivo stagionale.
Il tycoon indonesiano sperava di poter raccogliere il primo successo della sua gestione ieri sera in quel di Napoli, nell’ex regno di Walter Mazzarri. Il tecnico livornese invece non solo non ha accontentato se stesso, ma ha gettato nello sconforto anche il nuovo patron, il quale ha fatto subito la voce grossa contro Tagliavento, salvo poi riconoscere i meriti della squadra partenopea.
Ora arriva la partita più sentita e forse la più importante. Il derby è sempre una partita speciale, ma quando può valere un prosieguo di stagione le emozioni si moltiplicano a dismisura. Prima vittoria da presidente, trionfare in un derby e restare attaccati al treno Champions. Quante cose in novanta minuti…