La notizia è saltata fuori su giornali e siti sportivi da qualche giorno, ma la cosa sembra già molto seria e la conferma del procuratore Marcelo Ferreyra è una testimonianza importante in questo senso. Guarin interessa al Chelsea di Mourinho, che, non contento dei tanti centrocampisti a sua disposizione, ha chiesto ad Abramovich l’ennesimo colpo di mercato. Il colombiano piace perché, oltre a essere un potenziale top player, può giocare la Champions già dagli ottavi di finale, visto che con l’Inter non ha visto nemmeno l’ombra di una coppa europea. La trattattiva pare ben avviata, con l’agente del Guaro già a Milano per parlare del futuro del suo assistito. Manca l’accordo con i Blues, che offrono qualcosa come 15 milioni, mentre l’Inter ne chiederebbe circa 18.
Poiché l’idea è che una soluzione si troverà e Guarin saluterà Milano per sbarcare a Londra, Branca e Ausilio si stanno preparando a mettere a segno un paio di colpi, per soddisfare le richieste di Mazzarri (Lavezzi, ndr) e compensare al tempo stesso la perdita del centrocampista ex Porto. Per questo l’Inter dopo il derby potrebbe tornare con insistenza a parlare col Cagliari di Nainggolan. Il giocatore non ha mai smesso di piacere ai nerazzurri, ma su di lui è in vantaggio la Juventus. La chiave per tentare il sorpasso potrebbe essere l’inserimento nella trattativa del giovane portiere Bardi, già chiesto da Cellino in estate, magari con la formula della comproprietà.
Si capirà nei primi giorni di mercato se l’Inter avrà una chance di assicurarsi il centrocampista di origini indonesiane tanto caro a Thohir. Nel frattempo, visto che sulla lista dei partenti ci sono anche i nomi di Mudingayi e Kuzmanovic, non è da escludere l’ingaggio di altri giocatori, questa volta più giovani e di prospettiva. Si parla di Adam Maher, centrocampista classe ’93 del PSV Eindhoven, giovane dal sicuro talento ma che difficilmente lascerà l’Olanda per meno di 8–10 milioni. Altro nome sul taccuino di Branca è quello del portoghese William Carvalho, centrocampista giovanissimo (19 anni) dello Sporting Lisbona, su cui anche lo United è vigile da tempo. Per quest’ultimo, vista l’età e il ruolo meno appariscente di mediano, il prezzo è circa la metà: 3-4 milioni.
Sono nomi sicuramente interessanti, coerenti con la nuova linea di investimento dettata da Thohir. Chi sognava colpi mirabolanti dopo l’arrivo del tycoon indonesiano si dovrà presto ricredere: la priorità di ET è ripianare l’enorme buco del bilancio nerazzurro, poi di investire su giovani dal grande futuro, con ingaggi ridotti e pochissimi campioni affermati. Guarin è uno degli ultimi appartenenti a questa specie rara, all’Inter in via di estinzione dall’estate post-triplete. E’ un’amara verità con la quale bisognerà presto fare i conti.
This post was last modified on 19 Dicembre 2013 - 10:38