Il presidente della Fifa Joseph Blatter ha annunciato ieri che l’esperimento dello spray per fissare la distanza della barriera — iniziato al Mondiale Under 20 e proseguito in questo Mondiale per club — può dirsi riuscito, il che significa che verrà adottato al Mondiale brasiliano. L’International Board aveva già dato il suo okay nella riunione numero 126, restava da convincere Blatter.
“A lungo ho pensato che quest’idea dello spray comportasse qualche perdita di tempo, ma mi sono ricreduto. Gli arbitri ne parlano in maniera addirittura entusiastica (la percentuale di chi ne caldeggia l’introduzione è del 94%, ndr), e i dirigenti del Bayern l’altra sera mi hanno detto che da tempo non battevano una punizione con la barriera alla distanza regolamentare. In patria sono abituati a vederla a cinque metri”.
Adottato già da qualche anno nelle competizioni del Sudamerica, lo spray biodegradabile che indica ai difensori la distanza dei 9.15 — per poi sparire in un paio di minuti — nasce da un’idea di Pablo Cesar Silva, un appassionato di calcio argentino amico di Grondona, presidente della federcalcio di Buenos Aires e vice della Fifa (e qui si capisce chi abbia spinto con Blatter). Ha spiegato Silva che l’intuizione gli venne al culmine di una lite sul tema nel corso della solita partitella fra amici.
Fonte: La Gazzetta dello Sport