Alla vigilia della prima gara del 2014, Walter Mazzarri si presenta in conferenza stampa ammettendo di avere ancora qualche dubbio sul centrocampo da schierare contro la Lazio. L’infortunio di Taider, che si è ormai guadagnato la fiducia del tecnico toscano, lascia libera una maglia da titolare. Lo stesso Mazzarri ha dichiarato di voler tenere “tutti sulla corda fino all’ultimo” e il dubbio tra Zanetti e Kuzmanovic verrà sciolto solo nella rifinitura.
Dopo la vittoria contro il Milan, però, sembrano in ascesa le quotazioni del serbo, che il mister ha elogiato pubblicamente: “È eclettico, ora sta bene e mi può servire in tutti i ruoli. Non so ancora che minutaggio possa avere, ma potrebbe anche giocare dall’inizio”. Alla luce di queste parole, il numero 17 nerazzurro, da elemento in esubero fino a qualche settimana fa, potrebbe trasformarsi in un’ottima alternativa per la mediana interista, in attesa di eventuali rinforzi dal mercato.
Rispetto al derby, rientrerà Alvarez che, a meno di sorprese, tornerà a occupare il ruolo di interno sinistro. Mateo Kovacic, quindi, sembra destinato ancora una volta alla panchina. “La cosa importante è trovare equilibrio, praticando un calcio propositivo che poi porti punti” spiega Mazzarri, che poi ricorda: “L’esperimento fatto contro il Parma schierando contemporaneamente Guarìn, Alvarez e Kovacic ci è costato tre gol presi”.
L’ex Dinamo Zagabria, forse come consolazione per l’ennesima “bocciatura”, incassa le parole al miele nella battuta conclusiva della conferenza: “Kovacic sta crescendo come voglio io, sta facendo passi da giganti. Non solo per le sue giocate, ma per quanto diventa utile alla squadra. Sta capendo delle cose che gli faranno fare il salto di qualità”. Insomma, il ragazzo è giovane e in futuro avrà sicuramente la possibilità di mostrare tutto il suo talento.
Simone Calice
This post was last modified on 6 Gennaio 2014 - 16:09