Nel calcio moderno, saper comunicare è un’arma importante per qualsiasi società. Ai tempi di Mourinho non c’era pericolo di fraintendere parole e situazioni in casa Inter; dopo lo Special One, è tornato il caos. Thohir, che di comunicazione se ne intende (avendo costruito la sua fortuna proprio sui media), ha capito che questo è uno dei punti deboli dell’universo nerazzurro e sta lavorando duramente per garantire un’inversione di rotta; nella giornata di ieri, sono arrivati segnali confortanti in quest’ottica.
Durante la conferenza stampa di presentazione di Ruben Botta, Piero Ausilio ha dato delle risposte secche e perentorie come da tempo non si sentivano. Il ds nerazzurro ha elgantemente glissato sull’assenza del collega Branca (senza utilizzare formule diplomatiche) e ha chiuso definitivamente il caso Guarin-Vucinic, lanciando anche qualche frecciata alla dirigenza juventina. Un’assunzione di responsabilità a cui gli interisti non erano più abituati.
Nel pomeriggio, poi, è arrivato l’intervento di Thohir tramite il sito ufficiale del club. Il presidente ha voluto tranquillizzare i tifosi riguardo alla crisi di risultati che sta colpendo la squadra. Ha ribadito la sua fiducia a Mazzarri e confermato di voler riportare quanto prima l’Inter in alto. Una spiegazione chiara dei punti chiave della sua strategia, arrivata (e non è la prima volta) attraverso i canali ufficiali del club, finalmente valorizzati a dovere.
In attesa che l’inversione di rotta arrivi anche sul terreno di gioco, il presidente ha fissato i primi paletti importanti del suo corso, nel tentativo di colmare lacune più evidenti del recente passato.