Dopo i successi contro Sassuolo e Fiorentina, l’Inter di Walter Mazzarri proverà, domenica alle ore 15 in casa contro il Cagliari, a sfatare la maledizione del “tre“: mai, infatti, in questo campionato, i nerazzurri sono riusciti a realizzare una striscia di tre vittorie consecutive.
L’occasione sembra essere proprio quella giusta, visto che i sardi stanno attraversando forse il periodo più complicato da quando Diego Lopez si è seduto sulla panchina rossoblu, ma soprattutto perché l’Inter sembra aver trovato finalmente la giusta quadratura in campo con l’inserimento del nuovo arrivato Hernanes in mediana e con la presenza fissa di una prima punta – Milito o Icardi – al fianco di Palacio.
Tra le tante note positive che dovrebbero far sorridere Walter Mazzarri, però, c’è anche un grosso grattacapo che occuperà i pensieri dell’allenatore toscano fino all’immediata vigilia del match contro Sau e compagni.
Nella rosa nerazzurra, infatti, sono ben sette i diffidati che, con un’ulteriore ammonizione nella partita di questo fine settimana, salterebbero di fatto il big match in programma l’1 marzo contro la Roma. A Nagatomo, Taider e Alvarez si sono aggiunti Rolando, Palacio, Jonathan e Samuel che, nella delicatissima sfida vinta sabato sera al Franchi di Firenze, hanno rimediato il loro terzo cartellino giallo stagionale che li mette in serio pericolo squalifica.
Tra questi sette giocatori, ben cinque di loro – con l’esclusione di Taider e del rientrante Alvarez – rappresentano al momento delle pedine fondamentali per questa Inter che sembra aver imboccato la strada giusta dopo il brutto inizio di 2014.
In questo “giallo” scenario Mazzarri potrebbe, quindi, decidere di affidarsi a un mini turn over, preservando qualcuno per la delicata sfida contro i giallorossi di Rudi Garcia. A sperare in un rimescolamento delle carte saranno soprattutto D’Ambrosio, ancora in attesa dell’esordio dal primo minuto con la maglia nerazzurra e Ranocchia, voglioso di mettersi in mostra dopo il movimentato mercato di gennaio che lo ha visto protagonista fino agli ultimi istanti.
L’ex Torino potrebbe prendere il posto di uno dei due esterni, entrambi presenti nella suddetta lista, così come il centrale azzurro che preleverebbe uno tra Samuel e Rolando, diventati ormai titolari inamovibili al fianco di Juan Jesus.
L’impressione attuale, però, è che l’ex allenatore del Napoli non voglia fare calcoli e giocarsi al massimo la partita contro il Cagliari per riuscire a dare quella continuità di risultati che è stata, in questo primo scorcio della sua avventura milanese, il vero tallone d’Achille della sua Inter.
Per il momento, dunque, la Roma può attendere, anche perché c’è sempre quella maledizione del “tre” da sfatare…
This post was last modified on 20 Febbraio 2014 - 00:22