Arrivano altre parole rilasciate da Erick Thohir, ch si è concesso anche ai microfoni di Thomas Villa per Rai Sport. Ecco le parole del presidente nerazzurro.
Come si sente dopo i primi tre mesi di Inter?
“E’ una grande sfida, eccitante. Sono convinto che possiamo cambiare l’Inter e vale lo stesso per la Serie A. Bisogna migliorare i club e gli arbitri, una componente importante per tutto il movimento”.
Cosa pensa del fatto che l’Inter non abbia ancora avuto un rigore a favore in 25 giornate?
“Non voglio dare giudizi, perchè gli arbitri italiani sono tra i migliori al mondo, nonostante ci sia stato un periodo abbastanza nero nella loro storia. E’ bene, però, che si cominci a rivedere un po’ di cose dell’attuale Serie A. Gli arbitri devono essere parte di questo cambiamento globale del calcio italiano. Non devono uccidere il gioco e devono avere una posizione molto chiara. Noi dobbiamo essere i primi a rispettarli”.
L’Inter non sta giocando bene. Si è dato delle spiegazioni?
“E’ vero. Allenatore e giocatori devono offrire il meglio perchè lavorano per un grande club come l’Inter. Devono anche divertirsi, però, perchè altrimenti diventa tutto più difficile. Allo stesso tempo è importante ottenere risultati, per la società e per i tifosi. Grazie al mercato di gennaio abbiamo bilanciato la squadra, con innesti mirati. In attacco abbiamo quattro ottimi giocatori, come Icardi, Palacio, Milito e Botta. Sulle fasce abbiamo aggiunto D’Ambrosio a Nagatomo e Jonathan. Mancano ancora 13 partite e dobbiamo fare di tutto per tornare in Europa. L’obiettivo è arrivare quarti o quinti”.
Mourinho ha detto più volte che gli piacerebbe tornare all’Inter…
“Sarebbe bello averlo con noi, ma ora c’è Mazzarri e spero possa vincere con noi. In futuro vedremo. Non posso promettere niente a nessuno, ma sicuramente è uno dei più grandi allenatori del mondo”.
This post was last modified on 25 Febbraio 2014 - 19:50