“Da quando si è chiuso il mercato tutti i giocatori effettivi si sono concentrati sul campo. Pian piano la squadra è cresciuta, tutti stanno bene, è arrivato Hernanes, sono tutti fattori che hanno contribuito a far crescere la squadra. Quello che interessa a me è il gioco e attraverso esso si arriva a cercare di risultato”. All’indomani della vittoria contro l’Hellas Verona, Walter Mazzarri commenta la partita ai microfoni di Thomas Villa per Stadio Sprint.
“E’ aumentata la personalità, l’autosima, la convinzione nei propri mezzi, l’organizzazione che piano piano è stata digerita. Il mio modo di pensare e di vedere il calcio è stato da subito sposato da questa squadra perchè i giocatori sono stati subito entusiasti, però è servito anche un po’ di tempo per capire quello che io chiedevo loro”, continua Mazzarri.
Quanto, in questi mesi, l’allenatore nerazzurro abbia lottato accanto alla sua squadra per superare anche i periodi meno semplici: “In un club così blasonato, è nei momenti difficli che si vede l’allenatore che ha esperienza, che ha tenuto duro, che ha fatto quadrato con i ragazzi e che ha superato il momento. Non parliamo troppo perchè nel calcio come si va su, si fa anche presto ad andare in difficoltà. Ora pensiamo già alla prossima partita, ci aspetta una gara molto difficile”.
Sul suo futuro, l’allenatore torna a ripetere: “L’ho già spiegato, è talmente scontato che io rimanga all’Inter… Oltretutto si sono espressi a proposito tutti gli organi importanti della Società in questo senso, posso essere io a dire il contrario? E’ stato un equivoco, dettato da una risposta data a un vostro collega, ma ben precisa. Era su un fatto contrattuale e basta, di allungare il contratto e basta, tutto il resto è stato frainteso”.
Infine su un possibile duello con il Napoli per il terzo posto in classifica: “No, questo proprio no. Hanno tanti punti in più di noi, mancano solo dieci partite, pensiamo a noi, io non faccio mai confronti con gli altri, pensiamo a far crescere questa squadra come stiamo facendo e poi alla fine vedremo dove siamo arrivati”.
Fonte: inter.it