Archiviata l’incoraggiante vittoria per 2-0 sul campo dell’Hellas Verona arrivata grazie ai gol messi a segno da Palacio e Jonathan, l’Inter sta lavorando ad Appiano Gentile in vista del match di domenica pomeriggio a San Siro contro l’Atalanta.
Dopo cinque risultati utili consecutivi, Cambiasso e compagni dovranno continuare con questa marcia per consolidare il quinto posto in classifica e magari ambire a qualcosa di più, visto che la Fiorentina dista appena un punto. Al Meazza però arriverà una squadra altrettanto in salute: l’Atalanta di Stefano Colantuono è infatti reduce da tre vittorie consecutive che le hanno permesso di portarsi a quota 37 punti alle spalle del gruppo con ambizioni europee.
Il 3-0 inflitto dagli orobici alla Sampdoria nell’ultimo turno, ha messo in luce tutte le qualità di una squadra in continua crescita grazie al lavoro del tecnico romano. I bergamaschi, ormai prossimi ai 40 punti e quindi ampiamente fuori dalla lotta per la salvezza, hanno uno schieramento ormai consolidato basato su un 4-4-2 eclettico e sicuro. Un mix di esperienza, freschezza e qualità che ha permesso a Colantuono di disegnare una compagine a sua immagine e somiglianza.
A San Siro mancherà per squalifica Benalouane oltre agli infortunati Brivio e Cazzola, entrambi alle prese con un problema al ginocchio. Per il resto, solo certezze per l’allenatore dei bergamaschi. Yepes e Stendardo davanti a Consigli, Cigarini e Carmona cerniera di centrocampo, Bonaventura e Maxi Moralez ad ispirare Denis: sono queste le pedine fondamentali dell’Atalanta. Soprattutto il Tanque e i due fantasisti stanno attraversando uno splendido momento di forma e, proprio per questo, la fase difensiva interista non dovrà presentare sbavature per non incorrere in spiacevoli sorprese.