Non basta alla Primavera nerazzurra per tornare alla vittoria una settimana in più di riposo per via del rinvio del derby (ora in programma il 9 aprile, ndr). Allo stadio “Comunale” di Vegasio (VR), infatti, l’Inter pareggia 2-2 contro i pari età del Verona dopo essere andata al riposo in vantaggio sul 2-0.
Cerrone opta dal primo minuto per il 4-4-1-1 con il croato Ivusic tra i pali, in difesa Longo a destra ed Eguelfi a sinistra mentre la coppia centrale è formata da Sciacca e Yao. A centrocampo Palazzi e Dabo con sugli esterni Baldini e Polo. Ruben Botta, in prestito dalla prima squadra, agisce alle spalle dell’unica punta Puscas.
L’Inter parte forte e già al 2′ Puscas, servito da Botta, ha sul piede il pallone dell’1-0 ma calcia alto. Passano solo quattro minuti ed il vantaggio arriva: è di alta qualità il dialogo tra Botta e Polo con il peruviano mette al centro dove Puscas deve solamente spingere il pallone in rete. L’Inter controlla bene la partita con il Verona costretto nella propria trequarti senza riuscire a mettere il naso fuori fino al 25′ quando Gatto si inventa uno splendido sinistro a giro che esalta il portiere nerazzurro Ivusic. Al 29′ i ragazzi di Cerrone trovano il meritato raddoppio con Eguelfi che di esterno sinistro dal vertice dell’area disegna una traiettoria perfetta sulla quale non può niente il portiere Nervo. Il Verona prova a reagire ma nell’ultimo spezzone della prima frazione di gara c’è da segnalare solamente un cross insidioso di Fares ben controllato da Ivusic in uscita bassa.
L’Inter torna in campo nella ripresa con Capello che subentra a Botta e sembra continuare sulla falsariga del primo tempo con Puscas che al 48′ sfiora la terza rete ma calcia malamente addosso a Nervo e al 53′ vede il suo sinistro, su schema da calcio piazzato, uscire di pochi centimetri a lato. In tre minuti la partita cambia completamente volto: al 55′ Gatto sfrutta un’indecisione di Sciacca e accorcia le distanze mentre al 58′ è straordinario il sinistro al volo di Fares che da posizione angolata fulmina un incolpevole Ivusic. L’Inter, colpita, prova senza riuscirsi a riprendere il controllo delle operazioni ed il Verona sente sempre più profumo d’impresa. Al 67′ combinazione tra Alba e Gatto con la girata di quest’ultimo che esce di pochissimo a Ivusic battuto. Al 76′ ci prova dalla sinistra Fares ma la sua conclusione è stavolta preda, in due tempi, del portiere nerazzurro. Passa un minuto ed Alba da ottima posizione calcia fuori il pallone del possibile 3-2. Gli ultimi quindici minuti della partita scorrono via veloci con il Verona stanco che si accontenta di difendere il vantaggio contro un’Inter volenterosa ma con poca qualità. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro Prontera della sezione di Bologna decreta la fone del match.
Con questo pareggio l’Inter sale a 41 punti restando saldamente in quarta posizione ma verosimilmente perderà altro terreno dalle altre nella corsa alla qualificazione diretta alla “Final Eight” di Rimini.