Le ultime deludenti prestazioni fornite dall’Inter hanno compromesso non poco la corsa all’Europa League. Dopo la sconfitta casalinga contro l’Atalanta e gli “irrazionali” pareggi contro Udinese, Livorno e Bologna, i nerazzurri vedono allontanarsi il quarto posto e si ritrovano con solo due lunghezze di vantaggio su quella settima posizione che comporterebbe un altro anno di purgatorio lontano dalle competizioni europee.
Le statistiche negative si rincorrono e, se l’assenza di rigori a favore per ben 33 giornate, il record di legni colpiti e le amnesie dei singoli diventano alibi per giustificare i tratti tragicomici di questa annata, c’è un’ipotesi dietro l’angolo che rischia di rendere ancora più unico – in negativo – questo spaccato della storia nerazzurra: non era mai capitato, infatti, che l’Inter restasse fuori dall’Europa per due stagioni consecutive.
Andando a ritroso e partendo dalle prime partecipazioni europee nella Coppa delle Fiere del lustro 1955-1960, si può notare come il club di Corso Vittorio Emanuele non sia mai rimasto senza coppe per più di un anno; l’unica eccezione potrebbe essere rappresentata dalle stagioni ’67-’68 e ’68-’69 ma, spulciando negli archivi, emerge una partecipazione – proprio nel 1968 – alla Supercoppa dei Campioni Intercontinentali.
La storia, quindi, parla chiaro: dal doppio trionfo della Grande Inter di Helenio Herrera in Coppa dei Campioni, passando per le vittorie in Coppa Uefa degli anni ’90, fino all’indimenticabile Triplete del 2010, l’Inter è sempre riuscita – tra alti e bassi – a dire la sua fuori dai confini nazionali.
L’anno scorso, però, la stagione si è conclusa con un deludente nono posto, che ha costretto i nerazzurri ad assistere da spettatori a tutte le manifestazioni continentali, e quest’anno il rischio di ripetersi è concreto. Mazzarri ha ancora sei partite per evitare di scrivere una delle pagine più tristi della storia del club e, considerando che la finale di Coppa Italia fra Napoli e Fiorentina apre le porte dell’Europa anche alla sesta classificata (piazzamento che, in ogni caso, sconvolgerebbe l’estate nerazzurra), lasciarsi sfuggire per la seconda stagione consecutiva un pass per le competizioni Uefa sarebbe un fallimento imperdonabile.
Antonio Simone