Handanovic: “Kovacic ha solo bisogno di fiducia. Sono felice per le mie parate, ma sarò più contento quando…”

Dopo la vittoria per 4 a 0 contro la Sampdoria, si presenta ai microfoni di Inter Channel il migliore in campo dei nerazzurri, Samir Handanovic. Senza le prodigiose parate del numero 1 sloveno nella prima frazione di gioco, infatti, il risultato sarebbe potuto essere diverso: “L’importante è stato vincere, ma non è stata una giornata positiva perchè la partita avrebbe potuto prendere un’altra piega – conferma l’ex Udinese -. Per me non è una giornata storica, sarò più felice quando lotteremo per qualcosa di più importante. Il rigore? Parare è sempre importante, non solo in quel momento… non è stato un rigore facile. Sono contento che sia andata così e che sia arrivata la vittoria, la Sampdoria ha grandi tiratori ed è sempre difficile parare, ma non tutto è stato buono oggi”.

“Oggi – prosegue – è andato tutto bene e tutto liscio, ma in altre partite non è stato così. La fortuna va cercata, dobbiamo dimenticare in fretta questa partita e pensare a sabato, cercando di lavorare sulle amnesie che abbiamo avuto oggi. Siamo entrati un po’ leggeri e non subito in partita, come se avessimo un blocco psicologico nel primo tempo e non riuscivamo a girare la palla con tranquillità”.

Poi, sulle prestazioni dei compagni: Kovacic? Sono anche suo compagno di stanza e lo incoraggio sempre. Oggi l’ho visto bene, bisogna solo dargli fiducia. Icardi? Alcuni giocatori vogliono avere carica addosso, di gesti del genere ne abbiamo visti tanti, ma sono cose sue, io non entro nei meriti degli altri”.

Concludendo, Handanovic ha già chiaro il prossimo obiettivo: “Dobbiamo pensare già al Parma e all’Europa. Dalle ultime cinque partite mi aspetto che si raggiunga il nostro obiettivo, è la cosa fondamentale, poi nel calcio è tutto possibile. D’altronde, siamo tre-quattro squadre che lottano per quei posti”.

Simone Calice

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