Della sua breve permanenza all’Inter, i tifosi ricordano esclusivamente il gol e le lacrime nel derby di ritorno della scorsa stagione. Rilevato dall’Atalanta per la bellezza di 3,5 mln più la metà del cartellino di Livaja, Ezequiel Matías Schelotto non ha certo convinto durante la sua avventura nerazzurra, ma a Parma ha potuto beneficiare, come tutta la squadra, della cura Donadoni ed è tornato ad esprimersi ai livelli di Bergamo.
Dopo aver iniziato la nuova stagione a Sassuolo, dove ha nuovamente deluso (unica gioia il gol contro la Lazio, ndr), l’esterno argentino naturalizzato italiano è arrivato in Emilia durante la sessione invernale di calciomercato con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Ci ha pensato l’agente del “Levriero”, Augusto Carpeggiani, a fare il punto sul futuro del suo assistito: “E’ presto per fare bilanci, aspetteremo la fine della stagione. C’è un’opzione, il Parma può riscattare la metà del cartellino e questo dipenderà da loro. Le condizioni sono state siglate a gennaio, al momento non ci sono grosse novità. Speriamo che continui a fare molto bene a Parma. La nostra volontà è stata espressa a gennaio, firmando un contratto con diritto di riscatto da parte del club. Siccome noi abbiamo già sottoscritto un contratto di tre anni, a giugno toccherà alle società parlare. Noi abbiamo scelto il Parma“. Queste le parole rilasciate ai microfoni di ParmaLive.com dal procuratore, evidentemente soddisfatto dell’ottimo momento che il giocatore sta vivendo nel club di Ghirardi.
Remota, quindi, l’ipotesi che il giovane 24enne possa tornare a vestire la maglia nerazzurra.
Antonio Simone