Intervistato da Tuttosport, Hernanes ha parlato del momento che sta vivendo l’Inter, con un occhio tra presente e futuro: “Questa è stata una stagione particolare, perchè all’inizio c’era grande incertezza legata al nuovo progetto. Molto dipenderà da come chiuderemo l’annata. Farlo in un certo modo darà fiducia a noi e ai tifosi sulla bontà della strada intrapresa. Sono convinto che in due anni possiamo a tornare a lottare per lo scudetto. E’ per quello che sono venuto qui. Mi manca un trofeo così per sentirmi realizzato. Ho provato sensazioni forti anche vincendo la coppa Italia con la Lazio, ma ora voglio conquistare il tricolore con l’Inter”.
“Contro il Parma sarà come una finale – prosegue – non arrivare in Europa sarebbe un fallimento. L’Inter, tecnicamente è molto forte, ma deve trovare regolarità, soprattutto contro le piccole. Siamo forti ma non ancora maturi. Serve tempo per creare mix di giocatori esperti e ragazzi. Mazzarri, però, è l’allenatore giusto per far crescere questo progetto. E’ molto bravo nel lavoro sul campo e anche nella gestione del gruppo”.
Il ‘Profeta’ parla anche di singoli: “Vidic? Spero abbia fame di vittorie e di abbracciare completamente questo progetto, come ha fatto il sottoscritto. Nilton da Inter? Sì, ha l’età giusta. Ha girato molte squadre in cui ha fatto esperienza e l’anno scorso ha vinto il campionato in Brasile. E’ il classico marcatore davanti alla difesa, però ha anche piedi buoni e un ottimo tiro da fuori. Cosa direi a Icardi? Gli faccio i complimenti per il momento che sta vivendo. A me interessa quello che fa in campo e lì sta lavorando alla grande. Un consiglio a Kovacic? Mateo ha la testa a posto e si vede che ha come obiettivo quello di diventare un grande giocatore. A differenza del sottoscritto, che avevo tecnica ma non reattività, lui è molto veloce ed esplosivo”.
This post was last modified on 18 Aprile 2014 - 21:06